Come scegliere una saldatrice?

Come scegliere una saldatriceQuale saldatrice scegliere tra le tante in commercio? §
Quale tipologia?
Quali caratteristiche attenzionare?
La scelta di una saldatrice non è di certo una di quelle scelte che si possono prendere appena svegli la mattina, con ancora il cuscino stampato in faccia e il cervello che deve ancora mettersi in moto correttamente. Bisogna valutarne le caratteristiche e capire qual è la tipologia adatta per i lavoretti che intendiamo fare. E in questo articolo ti aiuteremo noi a scegliere una saldatrice che faccia proprio al caso tuo.

Saldatrice: quale scegliere?

Per aiutarti al meglio nella tua scelta, in basso troverai delle domande a cui seguiranno delle risposte. Sarà proprio da queste risposte che sarai in grado di capire qual è la saldatrice che fa per te. In alcuni casi consiglieremo anche dei modelli di cui potrai leggere le recensioni.

Sei un principiante?

In questo caso devi optare per la saldatrice ad elettrodo MMA. La tipologia ideale per iniziare a saldare. Tra l’altro, non necessitando di gas di protezione, potrai utilizzarla anche all’aperto.
Tra i modelli MMA consigliati ti invitiamo alla lettura della recensione sulla Telwin Force 165. Tra i modelli più economici segnaliamo la Greencut MMA 200 [scoprila in questo sito].

Vuoi eseguire saldature di qualità sui metalli?

La scelta giusta è la saldatrice Tig.
Subito ti diciamo che questa tipologia è ideale per chi ha già una certa pratica (non a caso è tra i più utilizzati in ambito professionale) e consente di eseguire delle saldature molto sottili (sia sul ferro che su metalli non ferrosi, tra cui l’alluminio). Questa tecnica di saldatura può essere usata solo in luoghi chiusi.
Vuoi saperne di più?
Visita la pagina saldatrice tig.

In cerca di velocità e semplicità di utilizzo?

La saldatrice a filo continuo potremmo definirla come “la via di mezzo che accontenta tutti” ed è ideale anche per le grandi produzioni per via della velocità con cui è possibile lavorare. Infatti, la velocità di lavorazione maggiore sta nell’elettrodo che non va sostituito manualmente. Grazie all’avanzamento della bobina di filo non ci sarà bisogno di interrompere il proprio lavoro. Questo permette quindi una maggiore produttività. Inoltre la saldatura è ancora più semplice perché bisogna solo regolare la velocità del filo e l’amperaggio della corrente.
Per utilizzare tale saldatrice anche all’aperto è necessario che il modello acquistato sia preposto anche per le saldature con filo animato, come nel caso della Technomig 150 Dual Synergic.

Vorresti eseguire tutte le tipologie di saldatura con un unico macchinario?

In tal caso la scelta da fare è quella della saldatrice multiprocesso. L’unica tipologia che permette di eseguire saldatura a filo (continuo e animato), ad elettrodo e a tig. Questi macchinari però, costano di più (e non potrebbe essere altrimenti).
Tra i migliori come non citare la Helvi Fox 185 Flex line (170 Ampere) e la Esab Rebel EMP 215IC (240 Ampere).

Devi saldare solo piccoli parti di un oggetto?

Non è necessario allora optare per macchinari più ingombranti come quelli finora citati. Stavolta è il caso di acquistare un saldatore a stagno e tra i modelli migliori non possiamo non citare il Dremel Versatip 2000-6. Si tratta di un saldatore piccolo, leggero e che puoi utilizzare dove vuoi tanto non deve essere collegato ad alcuna fonte energetica. Insomma, la soluzione rapida ed ideale per i piccoli lavoretti di manutenzione.

Uso hobbistico: qual è la potenza ideale?

La potenza massima per un utilizzo hobbistico non deve essere inferiore agli 80 ampere. Come magari saprai, l’ampere è l’unità con cui si misura l’intensità della corrente elettrica. Maggiore è questo parametro e maggiore sarà lo spessore che potrai saldare.
Quali elettrodi potrei utilizzare?
Nel caso tu scelga una saldatrice con questa potenza, gli elettrodi non dovranno superare i 2,5 millimetri.
Cosa potrei saldare?
In tal caso l’uso è idoneo per le piccole riparazioni, come ad esempio un tavolo.  Tra i migliori modelli hobbistici ad elettrodo consigliamo Stanley 460100. Come modelli a filo consigliamo Awelco Bluemig 145.
In riferimento alla tipologia Tig consigliamo Deca Sil 415.
Attenzione: i valori da noi indicati (ciò vale anche per i due paragrafi successivi)  devono essere valutati solo come parametri su cui fare delle valutazioni soggettive e non certo come una scelta obbligatoria per tutti. Ad esempio: se in futuro pensi che potrai andare incontro a spessori più elevati di quelli che stai trattando adesso, meglio scegliere un modello che superi decisamente gli 80 ampere. Ognuno deve fare poi le proprie valutazioni.

Uso semi-professionale: qual è la potenza ideale?

Saliamo di un gradino e si arriva ad una potenza di almeno 125 Ampere.
E gli elettrodi?
Gli elettrodi che si possono utilizzare con questa potenza possono arrivare anche ai 3,2 millimetri.
Cosa potrei saldare?
Già passiamo alle riparazioni più complesse.  Riparazioni con spessore superiore ai 5 millimetri. In questo caso consigliamo il modello ad elettrodo Deca Sil 313. Tra i modelli a filo consigliamo Deca Mos 168 Evo.

Uso professionale: qual è la potenza ideale?

La potenza in questo caso deve superare i 125 ampere. Si possono utilizzare elettrodi anche superiori ai 3,2 millimetri.
Tra i migliori modelli ad elettrodo ti consigliamo di leggere la recensione della Deca Sil 417. Tra quelli a filo consigliamo la Telwin Technomig 180 Dual Synergic.